Progetti con le scuole di 2° grado

La tavola della Pace e della cooperazione si impegna a realizzare con le scuole di 2° grado progetti, come i laboratori in cui le attività in classe vengono realizzate utilizzando lavori di gruppo, role playing, giochi interattivi, proiezioni e discussioni, e attività come la compilazione dei "quaderni di pace" messi a disposizione di insegnanti, formatrici e formatori delle scuole di Pontedera, che intendano utilizzarlo nell’ambito del programma di educazione civica per gettare i semi di relazioni inclusive e nonviolente. 

I seminari per gli insegnanti 

Nell'ambito del Protocollo d'Intesa, la Tavola programma ogni anno appositi seminari di aggiornamento, attraverso i quali gli insegnanti possono, con l'aiuto di formatori esperti, elaborare percorsi ispirati ala cultura della pace. 

I laboratori educativi nelle classi

i percorsi formativi possono prevedere attività di laboratorio nelle classi con l'intervento di formatori che hanno condotto i seminari o che li hanno proposti anche programmi formativi per genitori delle scuole primarie e dell'infanzia. 

I concorsi per gli studenti

Anno per anno, la Tavola propone agli studenti delle scuole medie superiori un concorso, che può richiamare i temi già oggetto dei laboratori realizzati nelle classi o problematiche più generali riconducibili alla cultura dei diritti umani e della pace. La partecipazione ai concorsi della Tavola comporta l'esibizione delle opere prodotte a conclusione dei progetti formativi, come sopra richiamati, realizzati durante l'anno scolastico. Agli studenti vincitori la Tavola della Pace offre la possibilità di partecipare gratuitamente ai meeting nazionali e internazionali riservati ai giovani, come ad esempio quelli che, ad anni alterni, vengono organizzati dalCoordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace. 

I convegni di fine anno scolastico 

Alla fine di ogni anno scolastico, si realizza un convegno in cui gli studenti che hanno partecipato alle attività formative e al concorso possono esibire e illustrare le attività realizzate, conoscere i risultati del concorso, incontrare e confrontarsi con studiosi e personalità di rilievo regionale o nazionale.

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